Questa domenica ho finito la prima stagione di SAO anime che ho trovato molto bello e particolare. con una trama differente dal normale, che vede come protagonisti tutti gli utenti che si sono loggati a questo nuovo mondo grazie al NerveGear inventato dallo stesso creatore del gioco, che consiste in una realtà virtuale in cui si ci catapulta in un universo dove si impara a combattere. tutto viene modificato nel momento in cui il creatore decide che per poter uscire dal gioco bisogna riuscire ad ogni costo ad arrivare all'ultimo piano e sconfiggere il boss finale.. Ho trovato la storia davvero molto originale e l'autore è riuscito a rappresentare ogni tipo di reazione umana all'interno di esso, inizialmente quella che si evidenziava era la tristezza e la disperazione, ma anchela paura di essere in un gioco con la consapevolezza che nel caso di morte la vita non si sarebbe rigenerata come in un gioco normale ma che invece ci sarebbe avvenuta una vera morte. Inoltre vedere come protagonisti due ragazzi Kirito e Asuna, inizialmente lui era un lottatore solitario mentre lei era la vicedirettrice della gilda. il loro incontro particolare sin dall'inizio prosegue trasformandosi in un vero amore sfociando in un matrimonio all'interno del gioco. Inizialmente pensavo che fosse un pochino noioso, non pensavo che fosse il mio genere, perchè molto lento e narrativo, ma dopo la terza puntata sono iniziate le avventure per entrambi, sia belle che brutte, che hanno portato all'incontro di altri giocatori e anche alla perdita di alcuni di essi. Gli episodi che però ho trovato più sconvolgenti sono stati il penultimo dove hanno incontrato Yui, una bambina che vagava in mezzo ai boschi, alla sua morte penso di aver pianto come una bambina, soprattutto perchè il momento è stato reso ancora più triste dalla disperazione di Asuna e di Kirito, riuscivo a percepire la tristezza di entrambi e questo mi rendeva ancora più triste. Mi ha resa anche molto triste l'ultimo episodio, ancora di più sono rimasta sconcertata perchè il comandande della gilda in realtà era il creatore e non che boss finale, effettivamente quando si era battuto con Kirito c'era stato qualcosa che mi aveva fatto sospettare di lui, comunque la morte di Asuna, il suo tentativo di salvataggio, il momento in cui lei è completamente svanita.. mi ha fatto piangere completamente il cuore oltre che gli occhi, mi ha fatto urlare anche dalla disperazione, e poi dopo di lei anche Kirito... anche se poi è riuscito ad uccidere il boss comunque ha sacrificato la sua vita per le sei mila persone ancora intrappolate nel gioco, poi un sospiro di sollievo quando ho visto che si svegliava... ora devo iniziare la seconda stagione ma spero davvero che vada a cercare Asuna, ad ogni costo!!
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